I litigi sono una richiesta di cambiamento

I litigi in famiglia sono tensioni determinate dalla richiesta di un cambiamento che non può più essere rimandato.

Cosa leggerò in questo articolo?

  • Perchè litighiamo in famiglia?
  • I litigi in famiglia come opportunità di crescita
  • I litigi in famiglia e la separazione: come affrontarla quando ci sono figli?
  • L’importanza di restare genitori insieme dopo la separazione

Perchè litighiamo in famiglia?

Le discussioni sono passaggi necessari per l’evoluzione della famiglia, che è un aggregato in continua trasformazione. I componenti del sistema familiare sono costantemente in relazione tra loro influenzandosi in modo positivo o negativo.

I litigi in famiglia come opportunità di crescita

Come abbiamo visto nell’articolo sulla mediazione familiare, è importante saper litigare, essendo lo scontro una componente inevitabile delle relazioni umane. Abitiamo il mondo con convinzioni e bisogni personali che rappresentano la nostra unicità e, quando entriamo in contatto con gli altri, dobbiamo cercare un punto di equilibrio tra le nostre e le altrui esigenze. Questo vale soprattutto nella famiglia in ragione dell’intimità delle relazioni e della reciproca e costante influenza tra i componenti.

La ricerca dell’equilibrio tra noi e gli altri è un percorso tra ostacoli emotivi. Se li superiamo possiamo continuare il cammino, altrimenti quella strada si interrompe. In questo contesto, i litigi in famiglia possono essere occasioni di crescita se, durante la discussione, il punto di vista dell’altro viene ascoltato e gestito con modalità costruttive. Al contrario, possono diventare causa di problemi se il confronto si interrompe. Per discutere in modo sano bisogna rendersi disponibile all’ascolto dell’altro, cercando di comunicare in modo non giudicante. In questo modo, ognuno si sentirà libero di esprimere le proprie esigenze. Anche nelle discussioni più aspre è auspicabile cercare una soluzione di compromesso anziché distribuire colpe o ragioni.

I litigi in famiglia e la separazione: come affrontarla quando ci sono figli?

Quando esiste una conflittualità di coppia mal gestita, la separazione può essere una strada per ritrovare la serenità perduta, anche se può diventare un evento traumatico soprattutto per i figli. Il problema non è la separazione ma come viene gestita la separazione. Se i partner riusciranno ad ascoltare i rispettivi bisogni, questo momento sarà vissuto abbastanza serenamente. Al contrario, se le rispettive esigenze verranno ignorate o minimizzate, il distacco potrà diventare traumatico. E’ importante per i genitori cercare di non lasciarsi trasportare dalla rabbia e gestire con responsabilità il disagio della separazione.

L’importanza di restare genitori insieme dopo la separazione

L’obiettivo della coppia separata con figli è restare genitori insieme, nell’interesse primario dei figli, continuando a garantire loro il diritto di:

  • ricevere cure, educazione e istruzione da entrambi;
  • conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale;
  • vivere con ognuno dei genitori momenti di quotidianità secondo tempi e modi concordati;
  • accedere liberamente ad entrambi i genitori, senza sentirsi in colpa se si manifesta a uno il desiderio di vedere l’altro.

Come abbiamo visto nell’articolo sulla genitorialità, ogni figlio ha diritto ad avere i genitori anche dopo la separazione. Garantire il libero accesso genitoriale – affettivo può risultare difficile nelle separazioni rancorose. In questi casi può succedere che un genitore, a volte anche inconsciamente, trasferisca sul figlio i sentimenti di disprezzo che nutre verso l’ex partner. La ripetizione nel tempo di questi comportamenti può favorire l’insorgenza di disturbi legati alla compromissione del rapporto parentale.

Letture consigliate

Ricci, Separati ma sempre genitori.

Potrebbe interessarti anche:

Ultimi articoli

Chi è stato adottato ha il diritto di conoscere le proprie origini

La legge n. 149/2001, modificando in parte l’art. 28 della legge n. 184/1983, ha introdotto il principio secondo cui chi è stato...

Che differenza c’è tra affidamento e adozione del minore?

L’affidamento, a differenza dell’adozione, è caratterizzato dalla temporaneità e ha lo scopo di fornire un ambiente familiare idoneo al bambino che ne...

Shaken baby Syndrome: la sindrome del bambino scosso

La Sindrome del bambino scosso è una delle forme più gravi di maltrattamento fisico del neonato e del lattante. La maggior parte...

Categorie più visitate